Film 2025

Ecco le pellicole selezionate per la VI edizione di Sacrae Scenae, che presenta film da tutto il mondo raccontando fede, spiritualità e sacro, unendo arte e riflessione in un viaggio di emozione e profondità.
Orario proiezioni: venerdì dalle 21 alle 24: sabato dalle 16 alle 18 e dalle 21 alle 24; domenica dalle 16 alle 18.

Javier Sánchez Martín | Spagna | 13' | 2025

The way to the sea

Per più di cento anni, il villaggio di Zahara de los Atunes ha «trasportato» la sua Virgen del Carmen dalla chiesa alla spiaggia che porta il suo nome. Questo breve documentario è stato girato semplicemente con una sola macchina da presa (Canon 70D) e alcune riprese aeree che mostrano la vera grandezza della celebrazione dall'alto. L'idea originale era semplicemente quella di documentare il cammino verso il mare, la devozione dei fedeli e il rispetto di coloro che assistono a questa manifestazione di coraggio e fervore. Dopo il montaggio finale, le immagini raccontano una storia da sole e, accompagnate dalla voce di un narratore, pongono una serie di domande allo spettatore per riflessioni, senza aspettarsi una risposta immediata. Ogni anno, il cammino viene percorso di nuovo e, se il mare lo permette, la Vergine esce a navigare.
Martina Giannone | Italia | 43' | 2023

Sul dorso della folla

Tra le strade barocche di Scicli, in Sicilia, si rinnova ogni anno un rito antico e collettivo: la Settimana Santa e la Pasqua, vissute con una passione che travolge, scuote e unisce. Sul dorso della folla è un viaggio intimo e corale dentro due tra le più sentite manifestazioni di fede popolare del Sud Italia, entrambe iscritte al REI – Registro delle Eredità Immateriali – e riconosciute come patrimonio dell’umanità. Attraverso le voci dei protagonisti – devoti, portatori, confratelli, semplici spettatori – il documentario ci guida nel cuore pulsante di queste celebrazioni. Le processioni solenni della Settimana Santa e l’esplosione di gioia della domenica di Pasqua, con la spettacolare uscita del “Gioia”, si intrecciano in un racconto dove la tradizione si fa emozione viva, dove la spiritualità si fonde con l’identità collettiva. Un’opera che non si limita a osservare, ma entra dentro la festa, per restituire allo spettatore il senso profondo di una devozione che attraversa i corpi, le generazioni, il tempo.
Raouf Zaki | USA | 26' | 2008

Santa Claus in Baghdad

SPERANZA

Amal è una ragazza di sedici anni che è rimasta indietro di un anno a scuola a causa di una malattia. Quando scopre che il suo insegnante preferito se ne va, chiede ai suoi compagni di classe di scegliere un regalo di addio per lui. Nel frattempo, il suo fratellino, Bilal, pensa che lo zio, che arriverà presto dagli Stati Uniti, sia in realtà Babbo Natale. Non vorrebbe altro che ricevere una macchinina da questo visitatore venuto da lontano.
Paolo Colleoni | Italia | 24' | 2025

Puer Nomine Ardesio

TERRITORIO

Mamma Geronima disperata dopo la perdita di due figli e la grave malattia che stava causando il decesso del piccolo Luigi, aggrappandosi alla fede, salì ripetutamente a piedi nudi in cima alla montagna, rivolgendosi in preghiera alla Madonna delle Grazie di Ardesio. Strofinava un camicino sulla Santella che appoggiato sul piccolo Luigi, portava giovamento. Geronima promise alla Madonna che in caso di guarigione, il nuovo nato lo avrebbe chiamato Mario Ardesio se maschio o Maria Ardesia se femmina. Successe l’imprevedibile: la completa guarigione! Mantenendo la promessa fatta, diede alla luce Mario Ardesio.
Alberto Valtellina | Italia | 26' | 2019

Parvathy Baul

TERRITORIO

I Baul sono cantanti, danzatori, artisti e filosofi del Bengala occidentale. Gli "ashram" ("monasteri") dei Baul sono ospitati in numerosi villaggi. I Baul vivono studiando, cantando e chiedendo l'elemosina. Baul ha subìto le influenze dell’Induismo Vaishnava quanto quelle del Sufismo islamico di origine turca e del Buddismo Sahajiya. Figlia di una famiglia della classe media, Parvathy Baul ha scelto di diventare Baul a sedici anni, rifiutando una formazione scolastica regolare, seguendo il suo guru Sanatan Das Baul. Oggi Parvathy si esibisce in canti, danze e dipinti Baul in tutto il mondo e fa parte della Scuola Internazionale di Antropologia Teatrale dell'Odin Teatret.
Fabio Segatori | Italia | 52' | 2024

Padre dall’Oglio

Paolo è un giovane borghese che cerca una vita alternativa al consumismo. Nel 1975 diventa gesuita e decide di dedicarsi al dialogo con i Musulmani, studiando arabo a Beirut e Damasco. Nel 1982 scopre il monastero abbandonato di Deir Mar Musa e ne rimane folgorato.
Diego Pani | Italia, 51 | 2025

Mantènnere

Racconta la tradizione del canto a più voci di Santu Lussurgiu, in Sardegna, seguendo due generazioni di cantori della Confraternita del Rosario. Il film indaga il rapporto tra musica, rito e comunità durante la Settimana Santa, riflettendo su come la tradizione venga trasmessa, trasformata e mediatizzata, anche attraverso lo sguardo dei ricercatori e il ruolo della documentazione etnografica.
Marco la Gala | Italia | 40' | 2023

Lo scalatore d’alberi

Il giorno della festa del villaggio, un uomo cerca di scalare l'albero issato nel centro della piazza, ma non ci riesce. Fa un secondo tentativo. Fallisce, scende e si arrende. Le persone nella piazza mormorano. Bisogna trovare il nuovo scalatore del rito del Maio. Due giovani si contendono il ruolo.
Lorenzo Scaraggi | Italia | 39' | 2025

La voce di Vico

“Le Voci di Vico” ci porta nel cuore di Vico del Gargano (FG), un borgo che durante la Settimana Santa si trasforma in un grande coro a cielo aperto. Il canto del “Miserere” risuona per strade e chiese, accompagnando i fedeli in una liturgia che sembra sospendere il tempo. È un rituale antico, trasmesso di generazione in generazione, dove le voci – talvolta fiere, talvolta rotte dall’emozione – si fondono in una preghiera collettiva. Il momento più sorprendente arriva nel Venerdì Santo, quando, invece del silenzio di fronte alla morte di Cristo, esplode l’“Evviva la Croce”: un inno di gioia che risuona come atto di speranza e rinascita, ribaltando il dolore in un abbraccio corale.
Diego Percassi | Italia | 25' | 2025

la veste della fratellanza

TERRITORIO

2023ItaliaIn questo cortometraggio sereno, Maffioli ci porta all'interno di un decrepito sagrato lontano dal caos del mondo esterno per trascorrere dieci minuti a contemplare il senso della vita, della morte e di tutto ciò che ne è dopo. Mentre la telecamera discreta osserva gli avvenimenti all'interno, catturando scorci della routine quotidiana dei morti, il tempo sembra essersi fermato. Mentre la vita fresca sboccia intorno alle tombe dei morti, la bellezza della vita diventa ancora più evidente per lo spettatore. Per un film che utilizza il silenzio come culmine artistico, le brevi note mistiche e meditative della musica che rompe il silenzio, aggiungono una nuova dimensione al racconto muto.
Jefferson William | Brasile | 14' | 2025

La torre di Itapetim

Nel cuore arido e poetico del Sertão del Pajeú, nel nord-est del Brasile, si erge maestosa la torre della Chiesa di San Pietro, simbolo spirituale e architettonico che attraversa generazioni, storie e silenzi. Venerata tanto dai cattolici quanto dai non credenti, la torre si impone come un faro della memoria collettiva: costruita pietra dopo pietra grazie allo sforzo della comunità locale, essa riflette la fusione tra fede popolare, identità culturale e resistenza storica.
Attraverso filmati d’archivio, testimonianze intime e una narrazione che unisce il personale all’universale, il documentario esplora l’anima di un territorio in cui religione, arte e tradizione si intrecciano in un delicato equilibrio.
La Torre di Itapetim è un omaggio alla devozione, alla bellezza della memoria e alla potenza dei luoghi che sanno custodire — nel tempo e oltre di esso — l’essenza di un popolo.
Kazuya Ashizawa | Giappone | 25' | 2025

La preghiera

In Giappone - bambini, giovani e anziani – ognuno prega a modo suo.
Queste preghiere, da oltre mille anni, sopravvivono libere e spontanee.
Marco Zaccarelli | Italia | 43' | 2021

Il segno del perdono

SPERANZA

A dieci anni dal suo battesimo, una bambina torna nella Basilica di Collemaggio appena restaurata scoprendo il profondo legame degli aquilani con Celestino V e la Perdonanza Celestiniana.
Giuseppe Nuzzo | Italia | 52' | 2024)

Il santo di carne

La vicenda terrena, le testimonianze, le opere ma anche il lascito culturale e spirituale sono le chiavi per accedere alle stanze della vita di un uomo, Alfonso Maria de’ Liguori, di cui tutti conosciamo il canto: “Tu scendi dalle stelle".
Francesco Aiello |Andrea Belcastro | Italia| 45'

Evviva sant’Antonio

Ogni anno, dall’8 al 13 giugno, gli abitanti di Rotonda dedicano il “rito arboreo” a Sant’Antonio da Padova, patrono di questo piccolo paese della Lucania. La Rocca e la Pitu — rispettivamente un abete bianco e un faggio — vengono abbattuti sulla montagna e trasportati fino al centro del paese in una solenne processione, accompagnati dalle cosiddette “porfiche”. Secondo la tradizione, possenti buoi trascinano i tronchi lungo il pendio. Fusione di celebrazione popolare e rito religioso, questo evento rappresenta sia un augurio di prosperità per l’anno a venire, sia un momento di profondo legame tra la comunità e il santo. Attraversando secoli di storia, il rito arboreo di Rotonda resta un appuntamento unico e straordinario.
Patrice Guillain | Francia | 9’ | 2023

17 agosto alle 5 pm

Il 16 agosto 1944, il giorno dopo lo sbarco alleato in Provenza, le truppe tedesche si preparano a lasciare Rodez. Nella debacle, i 30 ostaggi e I combattenti della resistenza rinchiusi nella prigione della caserma di Burloup saranno portati via al poligono di tiro di Sainte-Radegonde, per essere lì fucilati...Il 17 Agosto alle 17:00
Massimiliano Bartolozzi | Italia | 13’ | 2020

Apice terra mia

La storia si svolge in una moderna Pompei. Apice un piccolo comune della provincia di Benevento che a seguito di due terremoti (1962 e 1980), fu abbandonato. Un paese senza tempo, in cui tutto si è fermato a quel giorno di agosto del 1962, quando diciassette persone in un secondo persero tutto, anche il bene prezioso per antonomasia "La Vita" Parole non dette, labbra mai più toccate, amori mai rivelati, promesse infrante. Tutto è rimasto lì, sospeso nel tempo come "La persistenza della memoria" della pittura di Dalì. A Memoria storica della nostra terra, chiamata Italia.
Sophia Albrecht | Germania | 18’

Beautiful smile

SPERANZA

In un sovraffollato treno di deportazione, Viktor, un ragazzo disperato, trova nuova speranza nel sorriso di una ragazza. Ma, tra fame, paura e caos, la loro connessione fugace viene messa alla prova dalla dura realtà che li circonda.
Diego Carli | Italia | 12' | 2025

Sacrilegio. Cispadani profanano una chiesa a Padova

Autunno 1797. A Padova, occupata dai napoleonici, la chiesa di S. Lorenzo diventa bisca dei Cisalpini, alleati dei francesi. Molestano una fanciulla e irati per debiti di gioco, fucilano un Crocifisso. Tre prodigi: i proiettili sparati si posano ai piedi del Cristo, che sbianca; i profanatori impietriti coi fucili in braccio, sono arrestati.